C’è maretta nelle redazioni di Intimità e Love Story. I giornalisti sono in agitazione contro l’editrice Quadratum a causa di un licenziamento di una loro collega e perciò hanno indetto uno sciopero di quattro giorni. Chiedono il suo immediato reintegro.
In una nota, la versione dell’assemblea di redazione dei giornalisti delle due riviste che spiegano: “Preso atto dell’avvenuta procedura di licenziamento con effetto immediato della collega Paola Sila Babich, l’assemblea dei giornalisti delle redazioni Intimità e Love Story vota all’unanimità 4 giorni di sciopero, con decorrenza immediata, riservandosi ulteriori iniziative. Siamo estremamente stupiti e preoccupati del fatto che una società in buona salute e con un bilancio in attivo possa procedere ad azioni di questa portata, senza rispetto alcuno delle persone che fino ad ora hanno contribuito al benessere di questa azienda. Pertanto – conclude la nota- chiediamo la revoca del licenziamento della collega Paola Sila Babich con effetto immediato”.
Accanto a loro, l’Associazione Lombarda dei Giornalisti con il presidente Paolo Perucchini che afferma: “Sosterremo e saremo al fianco dei colleghi delle testate Intimità e Love Story che hanno deciso quattro giorni di sciopero con decorrenza immediata. Lo sciopero è una scelta opportuna e necessaria per contrastare un chiaro atto di ostilità da parte della proprietà nei confronti del corpo redazionale”. Il sindacato dei giornalisti mette a disposizione della collega licenziata la consulenza del proprio servizio legale e la affiancherà in ogni iniziativa che sceglierà di mettere in campo”.
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