Editoria

Giornalista investigativa violentata e uccisa al parco in Bulgaria

È stata uccisa a Ruse, in Bulgaria, perché faceva il suo mestiere di giornalista investigativa. Il corpo di Victoria Marinova, 30 anni, è stato ritrovato senza vita sulle rive del Danubio. La donna, prima di morire per asfissia, sarebbe stata picchiata e violentata dagli assalitori che, per il momento, non hanno ancora un volto.

L’uccisione della Marinova, volto noto della televisione bulgara di Tvn e moglie del proprietario del network Tvn presso cui lavorava, ha sollevato sdegno in tutta l’Unione Europea. La donna, infatti, si stava occupando di un’inchiesta giornalistica delicatissima relativa ad appalti e corruzione sull’utilizzo e l’affidamento di importanti fondi europei. Si tratta del cosiddetto caso GPGate che a Sofia sta scatenando furibonde polemiche e che ha già visto, a settembre scorso, l’arresto di due giornalisti del giornale Divol che se n’erano occupati.

La Marinova era stata l’ultima, in ordine di tempo, ad occuparsi della vicenda in una puntata della sua trasmissione Detector, andata in onda il 30 settembre scorso. Ma il focus giornalistico sul caso non si sarebbe fermato lì in quanto sarebbe dovuta ritornare, con le telecamere, su alcuni dei luoghi fisici sullo sfondo della scabrosa vicenda.

Adesso gli organismi internazionali, dall’Osce all’International Press Institute sono intenzionati a chiedere lumi al governo bulgaro. Fonti della polizia locale hanno fatto sapere che la morte della giornalista d’inchiesta non sarebbe da ricollegare alla sua professione ma ad altre (e non meglio specificate) cause, forse l’opera di un maniaco.

Intanto il giornalismo europeo si ritrova a piangere la terza vittima in dodici mesi. Prima della Marinova, avevano perso la vita in circostanze dubbie il ceco Jan Kuciak, ucciso a febbraio e la maltese Daphne Caruana Galizia, ammazzata da un’autobomba a ottobre dello scorso anno.

Salvatore Monaco.

Recent Posts

Contributi alle assunzioni 2023, ecco tutti i beneficiari

Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…

18 ore ago

Askanews, i giornalisti dicono sì ai prepensionamenti

Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…

2 giorni ago

Circolare n. 53 del 20/11/2024 – Contributi sulla trasformazione dei contratti giornalistici, pubblicato l’elenco dei beneficiari

Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…

3 giorni ago

Trump e i social network

Le cose cambiano, tutto scorre direbbe Eraclito. Sono passati meno di cinque anni dal 2020,…

4 giorni ago

Gli editori Ue contro Google: il pluralismo messo a repentaglio dallo strapotere web

Le associazioni degli editori europee sono pronte a ingaggiare battaglia contro Google. Per il caso…

4 giorni ago

Google “spegne” i giornali Ue, il test che fa tremare i piccoli editori

Google “spegne” la stampa europea. C’è un test, che fa da preludio a una precisa…

4 giorni ago