In un contesto sociale e storico in cui si discute sempre più ampiamente della questione della parità dei generi è inevitabile chiedersi quale sia il ruolo delle giornaliste non solo in redazione, ma anche sui campi di battaglia. Bombardamenti, difficoltà, rischi non spaventano queste coraggiose reporter che prendono particolarmente a cuore la loro missione. In questo saggio ripercorriamo la storia del giornalismo di guerra femminile attraverso le protagoniste, le loro parole e le loro personalità. L’approfondimento mette a confronto il contributo delle donne dal fronte attraverso l’analisi del lavoro di Martha Gellhorn, Marguerite Higgins, Christiane Amanpour, Ann Garrels, Isabel Kershner, Oriana Fallaci, Maria Grazia Cutuli, Lilli Grber, Tiziana Ferrario e Monica Maggioni. Titolo: Giornalismo di genere e conflitti armati Autore: Luisa Casanova Stua Editore: Prospettiva Editrice Lunghezza: 114 pagine
John Elkann ha intenzione di vendere Repubblica. E con l’eventuale cessione del quotidiano, Gedi verrebbe…
I governi vanno ritenuti responsabili delle morti dei giornalisti: lo afferma l’Ifj, la Federazione internazionale…
Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…
Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…
Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…
La manovra non piace agli editori perché non c’è “niente per il libro”. E l’Aie…