Su una governance di Internet più inclusiva e sull’evoluzione del ruolo di Icann cercheremo di costruire una posizione comune dell’Europa con cui confrontarci con gli Stati Uniti”. Questo l’impegno espresso dal sottosegretario alle Comunicazioni Antonello Giacomelli nel corso di un incontro tenuto oggi al ministero dello Sviluppo economico con il vicepresidente di Icann Jean-Jacques Sahel. “Nel mio giro di incontri bilaterali nelle maggiori capitali europee ho registrato la condivisione di un’idea della Rete come spazio di libertà e democrazia propria dei valori occidentali, che si scontra però con lo scetticismo di molti paesi europei che non hanno trovato un’interlocuzione efficace con Icann per esempio sul tema dei nomi di dominio”, ha aggiunto Giacomelli riferendosi alla questione ancora aperta dell’assegnazione dei domini .wine e .vin sulla quale è intervenuto anche il Commissario Ue Neelie Kroes. “L’idea di una governance multi-stakholder di Internet di per sé contrasta con una dimensione puramente commerciale del web: attraverso il coinvolgimento dei governi, delle università e delle associazioni non governative occorre costruire un nuovo rapporto politico tra Europa e Stati Uniti sulle questioni della sicurezza, della privacy, dei diritti della persona”, ha concluso il sottosegretario.
Ricordiamo che entro il prossimo 31 gennaio 2025, le imprese editrici di testate che accedono…
Il Garante per la privacy sanziona ChatGpt: per Sam Altman e la sua Open Ai…
La notizia è passata, come spesso accade, quasi in sottofondo. In Italia Google è il…
Usigrai torna ad alzare la voce e lo fa sul piano di incentivazione all’esodo promosso…
Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…
La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…