“Le dichiarazioni di oggi del Sottosegretario Bonaiuti sono confortanti”, così il Presidente della F.I.L.E, Enzo Ghionni, in relazione all’audizione in Commissione Cultura alla Camera.
“Questa durissima crisi” – continua Ghionni – “rischia di compromettere centinaia di imprese editrici, migliaia di posti di lavoro e di minare il diritto al pluralismo, base della vita democratica del Paese. In momenti come questi lo Stato non può sottrarsi al proprio compito di tutelare lavoro, democrazia e conseguentemente le minoranze. Ma in presenza di conti pubblici da risanare è anche doveroso prospettare strumenti di riforma che rendano maggiormente sufficiente la spesa pubblica tutelando nello stesso tempo il lavoro, l’informazione e lo sviluppo.
“Il reale auspicio è che partendo dal “Regolamento” si possa andare oltre, ossia arrivare in tempi rapidissimi ad una vera riforma dell’editoria che doti l’intero settore di strumenti specifici sia per affrontare questo periodo che per consentire alle imprese e al sistema stesso il passaggio alla nuova era dell’informazione, liberandolo da secolari incrostazioni, nocive e costose.
“Al pari di altri paesi europei, bisogna cogliere l’opportunità offerta dal momento di crisi, gettando le basi per il futuro.”