E’ bene ricordare che dal 1 Agosto 2013 è entrata in vigore in Germania la nuova legge sul diritto di proprietà intellettuale (LSR) che consente agli editori (su richiesta) l’utilizzo di testi editoriali attraverso una licenza. Tuttavia, singole parole o piccole sezioni di testo restano royalty free. Su Google News, la notizia viene riassunta in 250 caratteri di testo e corredata di una foto di piccole dimensioni.
Schmidt ha invece più volte ricordato che Google news non ha pubblicità e che funziona come punto di connessione fra lettori e fonti di informazione autorevoli (fra cui i siti di informazione) in tutto il mondo. In ogni caso per leggere l’interno dell’articolo, l’utente deve cliccare e quindi viene reindirizzato verso il sito dell’editore. Uno smistamento di miliardi di ckick, precisamente 10 miliardi di visite reindirizzate ai siti degli editori ogni mese in tutto il mondo. Ogni click è per il sito – teorizza Schmidt – un’opportunità di business per far aumentare audience e ricavi. Solo nel 2013, calcola il chairman di Google, attraverso AdSense (il programma di Google che i siti usano automaticamente per far circolare i loro contenuti attraverso il motore di ricerca ndr) Google avrebbe fatto guadagnare 9 miliardi di dollari agli editori.
Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…
La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…
“Le piccole librerie continuano a essere garantite”: parola di Antonio Terzi, presidente del sindacato italiano…
Annullati i licenziamenti di tre giornalisti dell’Agenzia Dire. Esultano le parti sindacali. La decisione è…
La Fieg azzanna il governo e sul tema dei contributi è pronta a far la…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 47/2024 ricordiamo che le istituzioni scolastiche possono presentare la…