Gli Angelucci starebbero per acquistare Radio Capital dal Gruppo Gedi. Gli editori di Libero e il Giornale avevano già iniziato le trattative per acquisire l’emittente ma adesso il confronto sarebbe ritornato d’attualità. La base dell’affare, stando a quanto riporta Dagospia riportando un articolo in merito pubblicato dal Foglio, sarebbe di dodici milioni di euro.
Per Gedi si tratta dell’ennesima dismissione. “Finiti” i quotidiani locali con la cessione delle testate del Nord-Est alla cordata guidata dal banchiere Marchi, adesso il gruppo editoriale ex Espresso (anche il settimanale, infatti, è stato ceduto all’editore di Forbes Italia Danilo Iervolino che ha poi ceduto il 49% delle quote al socio Donato Ammaturo) sta mettendo mano anche al comparto radio. Finora, in pancia a Gedi, c’erano oltre a Capital anche Radio Deejay e M2O. La cessione di Radio Capital, che i giornali danno ormai per fatta, assottiglierebbe ancora di più le testate e il patrimonio della Gedi. Che, da quando è passata in mano agli Elkann, sta praticamente vendendo tutto ciò che può e che, evidentemente, non sembra abbastanza produttivo.
Il progetto degli Angelucci sarebbe quello di investire su un rilancio importante della Radio. Mettendola in connessione coi giornali già editi dalla famiglia. Le voci, ormai da mesi, parlano di trattative (anche se le definiscono più tentazioni…) con Giuseppe Cruciani per portare il giornalista, voce di punta di Radio24 con il programma La Zanzara, alla corte di Capital. Cruciani, negli anni, è sempre rimasto alla corte di Confindustria. Nonostante tante offerte ricevute e qualche contrasto che è pur fisiologico in una collaborazione che va avanti da più di quindici anni.
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Le cose cambiano, tutto scorre direbbe Eraclito. Sono passati meno di cinque anni dal 2020,…
Le associazioni degli editori europee sono pronte a ingaggiare battaglia contro Google. Per il caso…
Google “spegne” la stampa europea. C’è un test, che fa da preludio a una precisa…