Vertenza Gedi, ieri l’incontro tra il sottosegretario all’editoria Alberto Barachini e la delegazione dei giornalisti dei quotidiani locali e nazionali del gruppo, accompagnati dai sindacalisti della Fnsi, alla presenza della neo segretaria generale Alessandra Costante. L’incontro ha rappresentato l’occasione, per Barachini, di sottolineare quanto sia importante e sempre più decisivo, per la tutela della democrazia, sostenere il diritto all’informazione e, a maggior ragione, quello al pluralismo delle voci.
Il rischio di una disgregazione dell’informazione locale, paventato dalle “forti preoccupazioni” espresse dai giornalisti dei diversi quotidiani e dalla Fnsi circa la disponibilità del Gruppo a valutare offerte di acquisto e il rischio di una disgregazione dell’informazione locale, ha portato il sottosegretario Alberto Barachini a manifestare “la sua vicinanza a tutte le redazioni e ai territori che rappresentano”.
Barachini, come si legge in una nota licenziata da parte istituzionale, “evidenziando il valore costituzionale del diritto all’informazione e del pluralismo, ha rappresentato la sua intenzione di chiedere all’editore di garantire, attraverso la selezione di eventuali manifestazioni di interesse, la continuità finanziaria ed editoriale dei quotidiani e la difesa dei livelli occupazionali, anche per scongiurare un’ulteriore precarizzazione del lavoro giornalistico”.
Il sottosegretario ha, infine, assicurato la massima e costante attenzione da parte del governo, sottolineando il valore del rapporto di fiducia fra i cittadini e l’informazione, nazionale e locale, per il processo democratico.
C’è maretta al settimanale Oggi: i giornalisti hanno sfiduciato il direttore Andrea Biavardi, subentrato a…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Le cose cambiano, tutto scorre direbbe Eraclito. Sono passati meno di cinque anni dal 2020,…
Le associazioni degli editori europee sono pronte a ingaggiare battaglia contro Google. Per il caso…