Vertenza Gedi, ieri l’incontro tra il sottosegretario all’editoria Alberto Barachini e la delegazione dei giornalisti dei quotidiani locali e nazionali del gruppo, accompagnati dai sindacalisti della Fnsi, alla presenza della neo segretaria generale Alessandra Costante. L’incontro ha rappresentato l’occasione, per Barachini, di sottolineare quanto sia importante e sempre più decisivo, per la tutela della democrazia, sostenere il diritto all’informazione e, a maggior ragione, quello al pluralismo delle voci.
Il rischio di una disgregazione dell’informazione locale, paventato dalle “forti preoccupazioni” espresse dai giornalisti dei diversi quotidiani e dalla Fnsi circa la disponibilità del Gruppo a valutare offerte di acquisto e il rischio di una disgregazione dell’informazione locale, ha portato il sottosegretario Alberto Barachini a manifestare “la sua vicinanza a tutte le redazioni e ai territori che rappresentano”.
Barachini, come si legge in una nota licenziata da parte istituzionale, “evidenziando il valore costituzionale del diritto all’informazione e del pluralismo, ha rappresentato la sua intenzione di chiedere all’editore di garantire, attraverso la selezione di eventuali manifestazioni di interesse, la continuità finanziaria ed editoriale dei quotidiani e la difesa dei livelli occupazionali, anche per scongiurare un’ulteriore precarizzazione del lavoro giornalistico”.
Il sottosegretario ha, infine, assicurato la massima e costante attenzione da parte del governo, sottolineando il valore del rapporto di fiducia fra i cittadini e l’informazione, nazionale e locale, per il processo democratico.