”Da ministro delle Comunicazioni, insieme al sottosegretario Letta – ricorda Gasparri in una nota – volli i crediti d’imposta per l’acquisto di carta a favore dei giornali. Furono soldi reali che andarono alla carta stampata, che oggi non solo vede negata da un governo che si diceva amico dei giornali quella possibilita’, ma subisce anche altri tagli per quanto riguarda le agevolazioni postali”.
”Secondo alcuni falsi luoghi comuni – continua l’esponente di An – il governo di centrodestra era amico delle televisioni e amico dei giornali, mentre con Prodi tutto sarebbe cambiato. In effetti le cose sono cambiate, ma in peggio. La Fieg dovrebbe ammetterlo a chiare note. Ed e’ in particolare al presidente Biancheri che mi rivolgo pubblicamente perche’ si dia pubblicamente atto dei fatti concreti del centrodestra, delle menzogne abituali e dei tagli che colpiscono pesantemente i giornali da parte del centrosinistra”.