“In relazione alla vicenda del cosiddetto bonus Covid partite Iva, il Garante per la protezione dei dati personali questa mattina ha inviato una richiesta di informazioni all’Inps e ha aperto una istruttoria in ordine alla metodologia seguita dall’Istituto rispetto al trattamento dei dati dei beneficiari e alle notizie al riguardo diffuse”. L’annuncio è arrivato direttamente dall’autorità garante della Privacy che ha messo nero su bianco una serie di quesiti diretti al presidente dell’istituto nazionale della previdenza sociale Pasquale Tridico.
“Il Garante – si legge in una nota – chiede all’Inps di conoscere, in particolare: quale sia la base giuridica del trattamento effettuato sui dati personali dei soggetti interessati; l’origine e tipi di dati personali trattati, riferiti alla carica di parlamentare e amministratore locale e regionale”. E ancora, il Garante intende conoscere: “le modalità con cui è stato effettuato il trattamento, con specifico riguardo all’operazione di raffronto dei dati personali dei soggetti richiedenti o beneficiari del bonus, con quelli riferiti alla carica di parlamentare e amministratore locale e regionale; l’ambito del trattamento ed eventuali comunicazioni a terzi di tali dati”.