Il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, è favorevole a creare un comitato di ministri per la gara sulle frequenze liberate col digitale terrestre. Lo ha detto il presidente dell’Agcom, Corrado Calabrò, spiegando che “noi abbiamo proposto un comitato dei ministri e Romani, con una lettera che mi è arrivata ieri sera, ha detto che è d’accordo”. “La gara dovrebbe partire prossimamente”, ha sottolineato Calabrò al termine di un convegno alla Camera, e per favorire tempi più rapidi bisognerebbe “liberare le frequenze occupate dalle tv locali e anticipare lo switch-off al 2011. E anche Romani su questo è d’accordo”. Per le frequenze militari poi, ha aggiunto, c’è una “tendenziale disponibilità” del ministero della Difesa a lasciarle libere. Dalla gara, che assegnerà le frequenze agli operatori di Tlc, il governo si aspetta di incassare 2,4 miliardi di euro. (TMNews)
Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…
L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…
Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…
A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…
Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…
Dalle macchine all'algoritmo: John Elkann è stato nominato nuovo membro del cda di Meta. Che…