Il presidente della Federazione Unitaria Stampa Italiana all’Estero, Giangi Cretti, accompagnato dal segretario generale , Giuseppe Della Noce, si è incontrato nei giorni scorsi con il capo del Dipartimento Editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri, consigliere Ferruccio Sepe, assistito dal capo dell’Ufficio per il sostegno all’editoria, consigliere Francesco Iannelli , e dalla dottoressa Stefania Palamara. Nel corso dell’incontro –informa la Fusie – è stato fatto il punto sullo stato dell’iter di emanazione del regolamento di attuazione dell’articolo 1bis del decreto legge 63/2012. Si è così appreso che, lo schema di DPR contenente il regolamento di attuazione della nuova normativa, dopo l’avvenuto concerto con il Ministero degli Esteri, è stato avviato alla procedura di emanazione e sarà all’ordine del giorno del primo pre-Consiglio dei ministri utile. Al contempo – prosegue la nota Fusie – per scongiurare uno slittamento delle operazioni di riparto e attribuzione dei contributi relativi all’anno 2012 alle testate italiane all’estero e per l’estero e venendo incontro anche alle sollecitazioni della Fusie, è stato già predisposto e concertato con il Ministero dell’Economia uno schema di norma transitoria che prevede la proroga per l’anno 2012 del regolamento di attuazione in vigore sino all’anno 2011. La Fusie – si legge ancora nella nota – ha preso atto di tali determinazioni con soddisfazione, ritenendo che tale procedura, come da essa sollecitato, consente di assicurare, in ogni caso e in tempo utile, la deliberazione e la ripartizione dei contributi relativi all’anno 2012 alle testate che ne hanno fatto domanda. Il presidente Cretti, peraltro, ha sottolineato che, alla luce di tali sviluppi, si rende ora necessario informare rapidamente, attraverso il Ministero degli Esteri, tutte le rappresentanze diplomatiche e consolari circa la necessità di trasmettere alla Presidenza del Consiglio, attraverso i consueti canali, le richieste di contributo che le testate hanno presentato entro il 31 marzo 2013. Necessità condivisa dai rappresentanti della Presidenza del Consiglio che, pertanto, si attiveranno in tal senso. a Fusie – conclude la nota – si è anche impegnata ad informare, rapidamente ed in maniera capillare, i propri associati e, in ogni caso, tutte le testate interessate, consigliando loro di rendersi parte diligente e contattare le rappresentanze diplomatico-consolari della propria circoscrizione.
Fonte Inform
Ricordiamo che entro il prossimo 31 gennaio 2025, le imprese editrici di testate che accedono…
Il Garante per la privacy sanziona ChatGpt: per Sam Altman e la sua Open Ai…
La notizia è passata, come spesso accade, quasi in sottofondo. In Italia Google è il…
Usigrai torna ad alzare la voce e lo fa sul piano di incentivazione all’esodo promosso…
Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…
La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…