A vent’anni dalla morte del suo creatore, Corto Maltese tornera’ a navigare. L’editore belga Casterman ha annunciato per il 2015 la pubblicazione di un nuovo albo a fumetti del celebre marinaio con l’orecchino nato dalla fantasia di Hugo Pratt, la cui ultima avventura risale al 1992. “Era prima di tutto un desiderio dello stesso Pratt – racconta al quotidiano francese Le Figaro il direttore editoriale di Casterman, Benoit Mouchart -. Al contrario di Herge’, che non voleva che Tintin gli sopravvivesse, Pratt desiderava che il suo marinaio romantico diventasse un mito, e lo oscurasse nel ricordo dei posteri”. Una speranza che i titolari della sua eredita’ vogliono ora provare a trasformare in realta’: “Hugo mi aveva piu’ volte confidato che voleva vedere Corto continuare le sue avventure anche dopo la sua morte – racconta allo stesso giornale Patrizia Zanotti, amica di Pratt e oggi titolare della societa’ che gestisce i diritti sui suoi personaggi -. Lavorando sulla cronologia degli album, mi sono resa conto che c’era un buco tra il 1905 e il 1915. Ne ‘La giovinezza’, Corto ha 18 anni e in ‘Una ballata del mare salato’ lo ritroviamo adulto. Abbiamo deciso di cercare di raccontare questi anni di apprendistato, quel momento in cui Corto diventa Corto”. L’arduo compito di raccontare questo nuovo capitolo e’ stato affidato a due creatori spagnoli: lo sceneggiatore Juan Diaz Canales, gia’ autore della saga noir in stile anni Cinquanta Blacksad, e l’esperto disegnatore Ruben Pallejero. Lo sviluppo del volume sara’ inoltre portato avanti da Casterman in collaborazione con altri due editori, l’italiana Lizard (gruppo Rizzoli) e la spagnola Norma Editorial. Data prevista per la presentazione ufficiale, l’8 ottobre 2015, all’apertura della Buchmesse di Francoforte. “Puntiamo a una tiratura di almeno di 150 mila esemplari – dice ancora Mouchart – e’ il minimo che si possa fare per un personaggio come Corto Maltese”. Intanto, tra gli appassionati e i ‘colleghi’, l’attesa comincia a montare. “Provo prima di tutto curiosita'”, commenta per esempio Enki Bilal, altro nome storico del fumetto europeo. Che mette in guardia i nuovi autori: “Sara’ una grande sfida. Non potra’ trattarsi di una semplice copia. Forse dovrebbe addirittura essere leggermente ‘sfasato’, affinche’ questo adattamento diventi un omaggio, un prolungamento dell’opera di Pratt”. (ANSA)