Gli unici partecipanti all’asta, Telekom Austria, T-Mobile Austria e 3 Austria, hanno speso, rispettivamente, 1,030 miliardi, 654 milioni e 330 milioni di euro. La Commissione austriaca per le telecomunicazioni (TKK) ha messo all’asta in totale sei blocchi di spettro nella banda 800 Mhz, sette in quella 900 Mhz e 15 in quella 1,800 MHz. Quelle nella banda 800 MHz sono valide fino al 31 dicembre 2029 e sono vincolate da obblighi di copertura specifici, con l’obiettivo di portare la banda larga mobile anche nelle aree rurali del paese. Le altre licenze hanno validità fino al 31 dicembre 2034. L’assegnazione sarà completata nel mese di novembre. Ricordiamo che in Italia, il Governo ha incassato 3,9 miliardi. In Francia l’asta si è chiusa a quota 3,5 miliardi di euro e in Olanda a 3,8 miliardi di euro.
Giannandrea Contieri
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