Nella banca centrale francese giacciono centinaia di domande per accreditarsi al servizio Nickel account. E’ una corsa contro il tempo quella delle edicole d’Oltralpe in vista dell’imminente vendita di nuovi servizi bancari. Al momento la rete di vendita delle edicole di Parigi è quasi completamente “coperta” da autorizzazioni definitive. Non è così nelle altre province dove le autorizzazioni (provvisorie o definitive) vengono rilasciate a singhiozzo. Il servizio Nickel account non è altro che un conto corrente a costi ridotti (circa 30 euro all’anno) indipendentemente da numero di prelievi e somme depositate ed è molto vantaggioso rispetto ai costi tradizionali dei conti correnti bancari. Sono esclusi però libretti per gli assegni e carte di credito, che hanno un costo a parte ma pur sempre inferiore (di circa la metà) rispetto a quelli tradizionali. Insomma una vera e propria “rivoluzione” che interesserà maggiormente i giovani studenti e gli anziani. Il funzionamento è semplice. Basta andare nel punto vendita con un documento d’identità valido. Il commerciante rilascia la card e registra le coordinate e successivamente fa firmare il touchscreen. Dopo la verifica e l’identificazione, il cliente riceve un numero tramite SMS e dopo l’identificazione del proprio account riceverà il suo codice segreto. Grande soddisfazione per i sindacati delle edicole francesi che portano avanti questa proposta da almeno due anni. L’UNDP, nel corso di numerosi incontri con i rappresentanti di Governo, in sede di approvazione della finanziaria, ha raggiunto un accordo con la banca centrale affinché la vendita dei servizi bancari fosse estesa anche alle edicole e non soltanto ai tabaccai. La cosa è stata possibile grazie all’eccellente sistema di informatizzazione dei punti vendita d’Oltralpe. Un argomento ancora tabù in Italia…