Due dei tre proprietari del quotidiano parigino Le Monde, il patron del gruppo Free Xavier Niel e il banchiere d’affari Matthieu Pigasse, sono intenzionati ad acquistare la quota di controllo del settimanale Le Nouvel Observateur, attraverso la holding che hanno costituito con il terzo socio, l’uomo d’affari Pierre Bergé. Ma quest’ultimo non sarebbe d’accordo, e potrebbe mettere in discussione l’intera operazione. Secondo il resoconto del quotidiano Les Echos, il progetto di Niel e Pigasse è di acquistare il 70% delle azioni della società che pubblica il Nouvel Observateur, che include anche il sito di informazione Rue89. Il restante 30% resterebbe nelle mani dell’attuale patron dell’azienda, Claude Perdriel, il quale, sempre secondo Les Echos, sarebbe ben contento di questo avvicinamento tra le due celebri testate, entrambe con un orientamento progressista e di centrosinistra. In tarda mattinata, però, il terzo azionista ha annunciato di non essere d’accordo. ”Non ho intenzione di farlo”, ha dichiarato seccamente a Le Monde Pierre Bergé.
Perdriel aveva fatto sapere a dicembre di essere intenzionato a cedere la quota di maggioranza del Nouvel Observateur. Un acquisto da parte dei proprietari di Le Monde, sottolineano i media francesi, sarebbe un esito in qualche modo ironico, dato che lo stesso Perdriel tre anni fa aveva tentato di acquisire Le Monde, con l’appoggio dell’operatore di tlc Orange e in concorrenza al trio Niel-Pigasse-Bergé.