Finalmente è stato presentato dal governo francese il tanto atteso “France numerique 2012”, volto a rilanciare l’economia. Sarebbe dovuto essere illustrato il 20 ottobre dal presidente Nicolas Sarkozy, che vi ha dovuto rinunciare a causa di inderogabili impegni internazionali. A sostituirlo è stato Eric Besson, Segretario di Stato allo Sviluppo dell’Economia Digitale. Il piano comprende ben 154 misure e va dalla creazione della carta d’identità elettronica all’istituzione di “ambasciatori del digitale” per stimolare le piccole e medie imprese e le persone meno abbienti a usare Internet, passando per la creazione di 400 “cyberbasi” nella scuola primaria. La principale ambizioni del Governo è quella di generalizzare l’accesso veloce a Internet. Tutti i francesi dovranno accedervi spendendo meno di 35 euro al mese, a partire dal primo gennaio 2010.
Fabiana Cammarano
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