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Francia, contributi editoria. Prorogato il fondo per gli investimenti fino a tutto il 2014

Dopo la riduzione dell’iva per la stampa online, il Governo francese, nel corso dell’ultima finanziaria, ha approvato la proroga del fondo per gli investimenti per la stampa fino a tutto il 2014. Questa tipologia di contributi non rientra nel bilancio di previsione dello Stato riguardante i contributi diretti e indiretti (che arrivano fino a 1 miliardo di euro all’anno) ma sono derubricati in un capitolo di riserva DPEF. Ecco a quanto ammontano le misure e i soggetti interessati:

  • Le compagnie dei media che investono possano, a determinate condizioni, effettuare un accantonamento della franchigia di reddito imponibile per gli anni 1997-2014.
  • Le aziende interessate sono:
    • quotidiani,
    • pubblicazioni  mensili o settimanali, dedicati in gran parte ad informazione politica
    • servizio di stampa online riconosciuta.
  • Gli investimenti finanziati con le somme raccolte o dedotti sono i seguenti:
    • acquisto di attrezzature, mobili, terreni, edifici, nella misura in cui tali attività sono strettamente necessari per il funzionamento del servizio di stampa online, giornale o pubblicazione, e le partecipazioni in società la cui attività principale è la pubblicazione di un giornale, ovvero società la cui attività principale è quello di fornire per queste aziende servizi nei settori dell’informazione, della fornitura di carta, la stampa o la distribuzione,
    • creazione di banche dati e l’acquisizione di attrezzature necessarie per il funzionamento o la trasmissione di questi dati,
    • costi relativi alla ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione a favore del servizio di stampa on-line, giornali o pubblicazioni.

Importi

  • L’importo del fondo franchigia è pari a:
    • Il 60% del risultato d’esercizio in per giornali e pubblicazioni  (80% per coloro il cui capitale è inferiore a € 7.600.000)
    • Il 30% del risultato d’esercizio per altre pubblicazioni e servizi di stampa on-line riconosciuti.
  • Gli importi riscossi o trattenuti in grado di finanziare una frazione del costo delle attività idonee.Questa frazione è pari a:
    • 90% per i giornali e pubblicazioni simili,
    • 40% per le pubblicazioni e servizi generali per stampa online riconosciuta.
  • Solo le autorità fiscali sono competenti a giudicare l’ammissibilità della società a questo dispositivo.
  • Attività svolta (EPA)
    • 5813 – Edizione di giornali
    • 5814 – Edizione di riviste e periodici

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