Per arginare il fenomeno delle minacce, il ministero degli Interni ha proposto un vademecum che ha inteso condividere con i rappresentanti dei giornalisti. Si tratta di quattro azioni che tendono ad agire su diversi campi. Dal locale e fino al nazionale. L’obiettivo, chiaramente, quello di “intensificare l’attività di prevenzione e di repressione del fenomeno”.
La prima indicazione promossa dal Viminale è quella di potenziare l’attività operativa contro il fenomeno con l’attivazione di tavoli con i referenti locali delle associazioni di categoria nelle prefetture delle aree che registrano la maggiore incidenza, anche al fine di definire a livello locale gli interventi più idonei alla prevenzione; a questa si aggiunge l’idea di avviare iniziative di formazione congiunta, quella di rafforzare lo scambio di informazioni tra i diversi soggetti interessati e infine l’iniziativa finalizzata a rivolgere una attenzione specifica agli atti intimidatori diffusi sulla rete social, in evidente crescita.
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…
Anche l’ordine dei giornalisti si allinea alle richieste di Elly Schlein e chiede al governo…
In questi giorni si parla tanto delle sorti dei giornalisti del gruppo Gedi, ma come…
Il sostegno all’informazione non può essere esclusivo né parziale, la Fnsi rampogna il governo dopo…
La cessione di Gedi è debitamente monitorata dal governo: lo ha affermato il sottosegretario Barachini.…