Per arginare il fenomeno delle minacce, il ministero degli Interni ha proposto un vademecum che ha inteso condividere con i rappresentanti dei giornalisti. Si tratta di quattro azioni che tendono ad agire su diversi campi. Dal locale e fino al nazionale. L’obiettivo, chiaramente, quello di “intensificare l’attività di prevenzione e di repressione del fenomeno”.
La prima indicazione promossa dal Viminale è quella di potenziare l’attività operativa contro il fenomeno con l’attivazione di tavoli con i referenti locali delle associazioni di categoria nelle prefetture delle aree che registrano la maggiore incidenza, anche al fine di definire a livello locale gli interventi più idonei alla prevenzione; a questa si aggiunge l’idea di avviare iniziative di formazione congiunta, quella di rafforzare lo scambio di informazioni tra i diversi soggetti interessati e infine l’iniziativa finalizzata a rivolgere una attenzione specifica agli atti intimidatori diffusi sulla rete social, in evidente crescita.