Fnsi e Fieg applaudono la conferma al Quirinale di Sergio Mattarella che unisce giornalisti ed editori nella soddisfazione e nel consenso. Il Capo dello Stato è stato rieletto sabato a seguito della ottava votazione in Parlamento. A seguito di una vicenda politica che è tanto nota da non meritare di essere riepilogata. L’esito della votazione che costringerà Mattarella a “restare” per altri sette anni al Quirinale ha sollevato un’ondata di comprensione e vicinanza al Presidente riconfermato e di critiche nei confronti della politica.
Intanto, la Federazione nazionale della Stampa italiana ha salutato con gioia il nuovo mandato affidato al Capo dello Stato. In una nota, il segretario Fnsi Raffaele Lorusso ha detto. “La rielezione di Sergio Mattarella alla presidenza della Repubblica assicura al Paese una guida illuminata e sicura in un momento storico incerto e complicato. Nel suo primo settennato, il presidente Mattarella è stato garante supremo dei valori costituzionali e, in modo sobrio ma deciso, ha saputo richiamare i rappresentanti delle istituzioni, la politica e i cittadini al rispetto dei diritti e al compimento dei loro doveri”.
Ma non è tutto perché Lorusso ha puntualizzato. “Non ha mai fatto mancare il proprio sostegno alla stampa, ricordandone più volte il ruolo fondamentale per la tenuta delle istituzioni democratiche e invitando a difendere il pluralismo e il lavoro dei giornalisti, sempre più precario e poco garantito”. Quindi ha salutato Mattarella. “La Federazione nazionale della Stampa italiana gli augura buon lavoro, nella consapevolezza che il suo alto magistero continuerà a rappresentare un baluardo per la difesa della libertà di espressione, del diritto di cronaca e dei diritti e delle libertà costituzionali”.
Al coro di auguri e felicitazioni per Mattarella, oltre alla Fnsi si è unita anche la Fieg, federazione italiana degli editori di giornali. Il presidente Andrea Riffeser Monti ha affidato a un messaggio il saluto suo e dei colleghi. “ll presidente Mattarella non ha fatto mai mancare la sua attenzione per le difficoltà che l’editoria giornalistica attraversa, riconoscendo pienamente il ruolo della stampa e dell’informazione libera e indipendente”. La Fieg ha spiegato di aver salutato “con vivo favore la rielezione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sicura garanzia della stabilità del sistema, e ricorda la sensibilità ai temi dell’editoria e della libera informazione dimostrati nei suoi primi sette anni di permanenza al Quirinale”.