In una nota è arrivata la solidarietà anche di Fnsi e Associazione lombarda dei giornalisti al giornalista Nello Scavo di Avvenire, fatto bersaglio di inquietanti minacce sui social: ”Neville Gafa è stato per anni uno stretto collaboratore del governo maltese. In queste ore è tornato alla ribalta per le minacce contro Nello Scavo, rigoroso cronista dell’Avvenire, che, con le sue inchieste, ha svelato e continua a svelare illeciti, truffe, crudeltà nella gestione dei migranti e dei respingimenti, a Malta e non solo”. E quindi il segretario Lorusso e il presidente Giulietti (Fnsi), insieme a Paolo Perucchini (Alg) hanno aggiunto: “Chiediamo al governo italiano di reclamare immediate spiegazioni, perché a nessuno può essere impunemente consentito di minacciare un cronista che sta svolgendo il suo dovere di Illuminare le zone dell’oscurità”. Zone d’ombra che appaiono inquietanti: ”Tra le oscurità maltesi resta l’assassinio di Daphne Caruana Galizia, assassinata per aver svelato mafie, malaffare, corruzione. Tali minacce sono ancora più gravi perché Nello Scavo è già costretto ad una vita sotto scorta per le minacce dei trafficanti libici”.
Infine l’impegno: “La Federazione della Stampa e l’Associazione Lombarda dei giornalisti, di intesa con Nello Scavo, segnaleranno l’episodio all’osservatorio sui cronisti minacciati affinché siano compiuti tutti gli accertamenti necessari e assunte le misure conseguenti. Siamo infine pronti a condividere tutte le azioni, in tutte le sedi, compresa quella giudiziaria, che saranno decise e promosse dal suo giornale e dalle tante associazioni che si riconoscono nell’impegno professionale, etico e civile di Nello Scavo”.