“L’Associazione Napoletana della Stampa, l’Associazione Stampa Romana, d’intesa con la Fnsi, sono profondamente preoccupate per il clima di tensione che si registra all’interno della redazione de ‘Il Mattino di Napoli’”. “La spaccatura creata dalla firma di un accordo da parte del Comitato di Redazione e che non ha visto la partecipazione del sindacato nazionale e regionale è ormai evidente. Non c’è dubbio – aggiungono – che ora più che mai è indispensabile un libero e vero esercizio di democrazia affinché tutti i redattori de ‘Il Mattino’, singolarmente e nel complesso toccati da questo accordo che ridisegna la struttura redazionale cancellando anche accordi pregressi e creando intollerabili disparità all’interno della redazione, possano esprimersi sui contenuti dell’intesa siglata al Ministero.
La Fnsi e le Associazioni di Napoli e Roma, auspicando che la situazione possa tornare presto alla normalità, nel rispetto delle volontà e dei diritti di ciascun giornalista, sono disponibili, in qualsiasi momento, ad un processo di chiarificazione delle questioni aperte e contrattualmente controverse”.
Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…
L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…
Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…
A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…
Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…
Dalle macchine all'algoritmo: John Elkann è stato nominato nuovo membro del cda di Meta. Che…