Categories: Giurisprudenza

FINOCCHIARO, SULLE INTERCETTAZIONI LA MAGGIORANZA VUOLE RIFORMA DI COMODO

”Una riforma delle intercettazioni avrebbe già potuto farsi se la maggioranza non avesse ritenuto di renderle una rarità, escludendole per reati importanti, alla ricerca della soluzione che più fa comodo anche per evitare che emergano vicende come il ‘caso Ruby”’.Lo ha detto Anna Finocchiaro presidente del gruppo del Pd al Senato, nel corso della registrazione della puntata di Matrix.

”Per spiegare come funzionano le cose con questo governo – ha proseguito Anna Finocchiaro – c’è il disegno di legge contro la prostituzione del ministro Carfagna che, visto che punisce l’utilizzatore finale, giace in Parlamento da quando è scoppiato il caso D’Addario, cosa di cui la stessa titolare delle Pari Opportunità si lamenta”. (ASCA)

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