FINANZIARIA 2008. GLI EMENDAMENTI COMMISSIONE BILANCIO ART.71 (Banda larga e digitale terrestre)

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ART. 71.

      Al comma 1, dopo le parole: interventi attuativi del programma
per lo sviluppo della larga banda le parole: nel mezzogiorno sono soppresse.

71. 3.    Pini, Garavaglia.

      Dopo il comma 1, inserire il seguente:

      1-bis. All’articolo 50, comma 2, del decreto legislativo 1o
agosto 2003, n. 259, recante il Codice delle comunicazioni elettroniche, dopo il
primo periodo inserire il seguente: «Ai fini di cui all’articolo 4, comma 3,
lettera d), l’Autorità può, in particolare, prevedere che il canone di
abbonamento sia ridotto fino al 50 per cento a favore degli utenti ai quali
l’operatore non sia in grado di garantire l’accesso alla tecnologia ADSL per il
collegamento a Internet.

      Conseguentemente, alla Tabella A ridurre proporzionalmente tutte le
voci per un ammontare complessivo di 300 milioni di euro annui a decorrere dal
2008.

71. 5.    Della Vedova.

      Dopo il comma 1, inserire il seguente:

      1-bis. Alla Tabella A Parte III, del decreto del Presidente
della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, dopo il numero 123-ter) è
inserito il seguente:

      123-quater. Servizi di collegamento alla rete Internet con
tecnologia ADSL per utenze telefoniche private.

      Conseguentemente,

          a) all’articolo 90, sopprimere il comma 5;

          b) sopprimere l’articolo 96;

          c) alla Tabella A ridurre proporzionalmente tutte le voci
per un ammontare complessivo di 30 milioni di euro annui.
71. 6.    Della Vedova.

      Dopo il comma 1 inserire il seguente:

      1-bis. Non meno del 50 per cento delle risorse del Fondo di cui
al comma 1 sono destinate allo sviluppo della tecnologia Wi-Max.
71. 2.    Pini, Garavaglia.

      Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:

      3. Per gli anni 2008, 2009 e 2010, è autorizzata la spesa di 30 milioni
di euro, da iscrivere nello stato di previsione del Ministero della pubblica
istruzione, da destinare al finanziamento di progetti dedicati alle strutture
scolastiche statali, presentati dai Comuni rientranti nelle aree metropolitane
di cui all’articolo 22 del decreto legislativo n. 267 del 2000, con lo scopo di
fornire collegamenti con la rete banda larga, realizzare piani di
riorganizzazione e razionalizzazione dei servizi di telecomunicazioni, integrare
sulle reti i servizi dati, immagini e voce, realizzare reti LAN interne,
supportare le attività didattiche, ridurre la spesa telefonica di cui
all’articolo 3 della legge n. 23 del 1996, anche con l’introduzione della
telefonia VOIP.

      Conseguentemente, alla Tabella C Stanziamenti autorizzati in
relazione a disposizioni di legge la cui quantificazione annua è demandata alla
legge finanziaria, lo stanziamento destinato alla legge n. 67 del 1987 è
ridotto di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010.


71. 1.    Osvaldo Napoli, Stradella, Crosetto, Giudice, Marinello, Fratta
Pasini, Boscetto.

      Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:

      3. Per gli anni 2008, 2009 e 2010, è autorizzata la spesa di 30 milioni
di euro, da iscrivere nello stato di previsione del Ministero della pubblica
istruzione, da destinare al finanziamento di progetti dedicati alle strutture
scolastiche statali, presentati dai Comuni rientranti nelle aree metropolitane
di cui all’articolo 22 del decreto legislativo n. 267 del 2000, con lo
scopo di fornire collegamenti con la rete banda larga, realizzare piani di
riorganizzazione e razionalizzazione dei servizi di telecomunicazioni, integrare
sulle reti i servizi dati, immagini e voce, realizzare reti LAN interne,
supportare le attività didattiche, ridurre la spesa telefonica di cui
all’articolo 3 della legge n. 23 del 1996, anche con l’introduzione della
telefonia VOIP.

      Conseguentemente, alla Tabella C Stanziamenti autorizzati in
relazione a disposizioni di legge la cui quantificazione annua è demandata alla
legge finanziaria, lo stanziamento destinato alla legge n. 67 del 1987 è
ridotto di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010.

71. 4.    Sgobio, Napoletano.

      Dopo l’articolo 71 aggiungere i seguenti:

 

Art. 71-bis.

      1. È istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri un fondo
con una dotazione di 5 milioni di euro per l’anno 2008 al fine di sviluppare
interventi tesi al miglioramento della diffusione del segnale radio analogico e
digitale sul territorio nazionale e garantire la fruibilità del servizio
pubblico «Isoradio» con particolare rilievo alla copertura della rete
autostradale italiana.
      2. Il fondo di cui al precedente comma sarà destinato anche ad interventi
mirati alla rimozione di tutte le radiocoperture abusive che oscurano la
ricezione del segnale in questione ed al potenziamento della redazione al fine
di migliorare la qualità e la quantità del programma di pubblica utilità.

 

Art. 71-ter.

      1. L’articolo 15, comma 2 e 3 della legge 8 luglio 2003, n. 172
«(Disposizioni per il riordino e il rilancio della nautica da diporto e del
turismo nautico)», è abrogato.
71. 01.    Sgobio, Napoletano, Bellillo, Cancrini, Cesini, Crapolicchio,
De Angelis, Diliberto, Galante, Licandro, Longhi, Pagliarini, Ferdinando Benito
Pignataro, Soffritti, Tranfaglia, Vacca, Venier.

      Dopo l’articolo 71 aggiungere i seguenti:

 

Art. 71-bis.

      1. È istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri un fondo
con una dotazione di 5 milioni di euro per l’anno 2008 al fine di sviluppare
interventi tesi al miglioramento della diffusione del segnale radiotelevisivo
analogico sul territorio nazionale, garantire la fruibilità del servizio
pubblico radiotelevisivo anche nelle aree territorialmente disagiate ed
armonizzare le frequenze dando la possibilità ai cittadini di individuare in
modo omogeneo la frequenza di trasmissione del segnale radiotelevisivo pubblico.

      2. Il fondo di cui al comma precedente garantisce gli interventi sulla
rete di distribuzione dei segnali radiotelevisivi del servizio pubblico, tale
rete, comprensiva di siti ed impianti di trasmissione, può essere utilizzata
come broadcasting multipiattaforma sia per i segnali analogici che digitali ed è
considerata indivisibile in quanto di proprietà del servizio pubblico.

 

Art. 71-ter.

      1. L’articolo 15, comma 2 e 3 della legge 8 luglio 2003, n. 172
«(Disposizioni per il riordino e il rilancio della nautica da diporto e del
turismo nautico)», è abrogato.
71. 02.    Sgobio, Napoletano, Bellillo, Cancrini, Cesini, Crapolicchio,
De Angelis, Diliberto, Galante, Licandro, Longhi, Pagliarini, Ferdinando Benito
Pignataro, Soffritti, Tranfaglia, Vacca, Venier.

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