La Fieg apre alla trattativa con gli edicolanti ma rigetta ogni ipotesi relativa all’idea di iniziative unilaterali. In una nota, la Federazione italiana degli Editori dei Giornali, si legge la posizione dell’associazione di categoria: “La Federazione italiana editori giornali ribadisce l’interesse degli editori per la rete di vendita e considera le edicole uno strumento indispensabile ed insostituibile per la diffusione della stampa nel nostro Paese”.
E quindi aggiunge: “Gli editori italiani ritengono necessario il ruolo e la funzione delle edicole, anche come presidio territoriale con compiti di servizio pubblico e nuove utilità per il territorio. Sono, pertanto, impegnati a tutti i livelli nella promozione di iniziative per favorire tale rinnovamento e per sostenere l’attività dei punti vendita e, con essa, la maggiore diffusione dei quotidiani e dei periodici”.
Ma Fieg rivendica la correttezza del confronto: “In questa prospettiva, la Fieg ribadisce la propria disponibilità a continuare gli incontri con i rappresentanti degli edicolanti a condizione che siano rispettate le regole di un corretto confronto, senza ulteriori iniziative unilaterali che non potranno che ritardare la discussione tra le parti e, di conseguenza, le possibili soluzioni ai problemi del settore.
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