Vittorio Feltri sarà candidato a Milano. Lo storico direttore di Libero si è iscritto a Fratelli d’Italia e sarà candidato capolista nel capoluogo lombardo. Combatterà, dunque, per un posto da consigliere comunale a sostegno della candidatura a sindaco del pediatria Luca Bernardo. Con l’impegno politico diretto, Feltri ha già detto che non si disimpegnerà dal quotidiano. Col cui nuovo direttore Alessandro Sallusti ha già polemizzato su Twitter.
Feltri e Meloni, dal Quirinale al consiglio di Milano
L’annuncio della candidatura è arrivato nei giorni scorsi. Incoronato direttamente da Giorgia Meloni. Vittorio Feltri sarà il capolista Fratelli d’Italia nella competizione amministrativa lombarda. Tra Meloni e Feltri l’amore non è stato a prima vista. Ma parliamo di un lungo rapporto di stima reciproca. La destra, infatti, lo “candidò” al Quirinale votandolo in quella lunga e tormentosa tornata che decretò l’elezione di Mattarella non prima delle polemiche legate al fallimento della candidatura Prodi. Feltri, da parte sua, non ha mai nascosto la stima per l’ex ministro della Gioventù.
L’ufficialità a Milano
L’annuncio ufficiale è arrivato a Palazzo Reale. Durante la presentazione del libro “Io sono Giorgia” ed è arrivato proprio da Meloni. Feltri sarà candidato di punta al consiglio comunale per la destra milanese. Intervistato dal Corriere della Sera, Vittorio Feltri ha riferito di aver declinato la proposta di una candidatura a sindaco. E di aver accettato quella da consigliere comunale. Con il suo solito stile ha dichiarato che il consigliere “si gratta”, rispetto al sindaco, “è una collaborazione e non un lavoro”. E perciò, “io non so amministrare un condominio figuriamoci Milano. Ma fino a lì ci riesco”.