Categories: Editoria

FAMMONI (CGIL), INTERVENTO GOVERNO SU DIRITTO SOGGETTIVO È INACCETTABILE

”Il metodo seguito dal governo, che da anni alternativamente interviene sulle risorse e sul diritto soggettivo, è inaccettabile”. Lo ha affermato oggi il segretario confederale della Cgil, Fulvio Fammoni, nel corso dell’iniziativa promossa oggi dalla Fnsi e da Mediacoop, insieme all’associazione Articolo21 e ai cdr dei giornali cooperativi, no profit e di partito.
Secondo il dirigente sindacale ”questo modo di fare, oltre a porre un serio problema di pluralismo e di liberà più volte denunciato, rappresenta un meccanismo insopportabile per le aziende editoriali e i suoi lavoratori, con pesanti ricadute sulla continuità della produzione e sull’occupazione di oltre 4.000 persone”.
Per Fammoni ”la crisi già provoca problemi enormi, non c’è alcun bisogno anche di quelli provocati dal Governo. Per questo c’è bisogno che si diano immediate certezze sulle risorse e sul ripristino del diritto soggettivo, cancellato dalla Legge Finanziaria, con lo strumento più rapido possibile. Il Governo rispetti gli impegni pubblicamente assunti e non cavalchi l’idea di una distribuzione discrezionale delle risorse assolutamente inaccettabile.
Per ottenere questo risultato si prendano tutte le iniziative necessarie: parlamentari, editoriali e sindacali. Il Governo non usi come alibi per temporeggiare gli ”abusi e situazioni non in regola”.

Il segretario confederale ha, inoltre, ricordato come ”il mondo del’editoria ha avanzato da tempo proposte concrete sul tema e si è detto disponibile a condividere gli interventi necessari. Non lo si è voluto fare e non a caso i più volte annunciati stati generali dell’editoria non sono mai stati convocati. Per noi, se si ripristina immediatamente una situazione che consente alle imprese di sopravvivere e di non perdere lavoro, il 2010 è l’anno della riforma. E misurandoci sulla coerenza – conclude Fammoni – credo sia possibile da subito proporre e programmare stati generali dell’editoria, promossi direttamente dal più ampio schieramento di associazioni datoriali, sindacali, dei consumatori e dell’informazione”.

editoriatv

Recent Posts

Musk su TikTok? Bytedance smentisce ma la guerra dei mondi continua

No, non sarà Elon Musk il nuovo proprietario di Tiktok. Almeno in America e nel…

13 ore ago

La sfida di Usigrai e la rappresentanza giornalistica a viale Mazzini

L’obiettivo di Usigrai, che da qualche giorno si è riunita a congresso, è quello di…

14 ore ago

Marina Berlusconi pronta a trascinare Report in tribunale

Report attacca la memoria di Silvio Berlusconi, Marina promette una guerra legale serratissima. Dopo la…

2 giorni ago

Credito di imposta 2024, i modelli da presentare

Le imprese ammesse a fruire del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari effettuati nel 2024…

2 giorni ago

Circolare n. 3 del 13/01/2025 – Credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari, pubblicato il modello per il 2024

Le imprese ammesse a fruire del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari effettuati nel 2024…

2 giorni ago

Biden infuriato per la fine dei fact checkers a Meta: “Vergogna”

A Joe Biden non è piaciuta affatto la scelta di Mark Zuckerberg di porre fine…

3 giorni ago