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Facebook mette il freno alla pubblicità nei post. Meglio le newsletter

Facebook ha ammesso che i marchi che pubblicano contenuti promozionali vedranno una diminuzione significativa della propria presenza su Facebook tramite annunci promozionali. Nel febbraio 2014 i messaggi postati su Facebook dalle grandi marche avrebbero raggiunto solo il 2% dei loro fan. All’inizio di quest’anno uno studio di Forrester ha dimostrato che in media solo lo 0,7% dei fan delle grandi marche interagisce con i post delle aziende su Facebook. L’ultimo annuncio di Facebook molto probabilmente contribuirà a peggiorare la situazione. Cosa dovrebbero fare, dunque, le aziende? Secondo Forrester dovrebbero aggiungere strumenti social direttamente sul proprio sito per rinnovare l’importanza della community che può crearsi attorno ad un marchio. Ad esempio Sony Plaistation ha ottenuto il successo sperato con 4,5 milioni di visite al proprio micro-sito Greatness Awaits. Visti i prossimi cambiamenti, inoltre, le aziende dovrebbero smettere di porre Facebook al centro dell’attenzione nelle proprie campagne di marketing. Secondo Forrester, è più probabile che gli utenti entrino con maggiore frequenza in contatto con le novità delle aziende tramite e-mail che su Facebook. I messaggi e-mail vengono visualizzati il 90% delle volte dai destinatari, percentuale che cala al 2% per quanto riguarda Facebook, dove il flusso di informazioni scorre di continuo. Il consiglio finale riguarda un aggiornamento delle mailing list: meglio un abbonato in più alla propria newsletter di un nuovo fan su Facebook guadagnato con fior di investimenti. (Milano finanza)

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