Tra i 20.000 profili di utenti cancellati ogni giorno su Facebook, molti appartengono a minori di 13 anni. Lo ha dichiarato Mozelle Thompson, consigliere per la privacy del social network, alla commissione sulla sicurezza di internet del parlamento australiano. Dopo che il quotidiano australiano Daily Telegraph ha erroneamente citato Thompson, dicendo che il social network creato da Mark Zuckerberg “rimuove 20.000 utenti al giorno, utenti minorenni”; in un comunicato, l’azienda ha spiegato che i 20.000 profili rimossi, non appartengono tutti a minori di 13 anni (età richiesta per la registrazione al sito) e che gli account in questione sono stati rimossi per una serie di violazioni, tra cui: spam, la divulgazione di contenuti inappropriati e anche perché appartenenti a utenti con meno di 13 anni.
(TMNews)
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