Categories: Privacy

FACEBOOK, A BREVE NUOVO SISTEMA DI VOTO PER TERMINI E CONDIZIONI SULLA PRIVACY

Facebook – Dal 2009 gli utenti di Facebook possono partecipare, attraverso un metodo di votazione stabilito dal team dello stesso social network, alle decisioni in merito alla Privacy degli iscritti; un sistema democratico per permettere alle persone di decidere su argomento delicato, soprattutto perchè si tratta di una piattaforma nata e cresciuta sul web, dove la riservatezza degli utenti è sempre a rischio.

Il sistema, visto anche che recentemente gli utenti hanno sfondato il muro del miliardo, adesso sembrerebbe del tutto inefficace; in questo momento il team starebbe pensando ad una modifica dell’intero sistema di votazione, che permetterebbe agli utenti di avere maggiore voce in capitolo in merito alla questione Privacy. A spiegare la situazione Elliot Schrage, responsabile marketing e comunicazione della società, che parla del cambiamento del sistema di votazione di Facebook.

“Stiamo proponendo di mettere fine al processo di voto e di sostituirlo con un sistema che ci consenta di coinvolgere maggiormente gli utenti e di ottenere commenti piu’ pertinenti. Il riscontro è importantissimo per noi. Abbiamo tuttavia notato che il meccanismo di voto ha portato a incentivare la quantita’ piuttosto che la qualità dei commenti” ha dichiarato Schrage, che spera in un miglioramento anche da parte degli utenti.

È noto però che Facebook non mostri più di tanto ai propri utenti le modifiche relative all’interfaccia grafica, alle impostazioni dell’account e alle condizioni sulla Privacy; alcuni mesi fa gli utenti si sono visti impostare come mail personale quella col dominio @facebook.com, scelta poco tempo prima attraverso un alert, nel quale però non veniva specificato che tale indirizzo sarebbe stato cambiato automaticamente sulle info personali, andando a sostituire quello con il quale si accede.

Da segnalare anche il passaggio al Diario, che più che una Timeline è un mix di post, link, foto e commenti in disordine; bisogna ricordare inoltre il caso della pubblicazione automatica sulla bacheca dei messaggi privati e delle conversazioni avvenute prima del 2010. Gli utenti chiedono più trasparenza e sperano in un miglioramento dell’atteggiamento da parte di Facebook in merito al restyling ed alla Privacy, sicuramente più importante dell’ordine dei post sulla propria pagina.

editoriatv

Recent Posts

Barachini: “I giornali locali vanno aiutati anche dai grandi”

Il sottosegretario all’Editoria Alberto Barachini conferma di essere “un grandissimo fautore dei finanziamenti pubblici” all’editoria…

3 ore ago

I giornalisti sfiduciano il direttore di Oggi Andrea Biavardi

C’è maretta al settimanale Oggi: i giornalisti hanno sfiduciato il direttore Andrea Biavardi, subentrato a…

2 giorni ago

Contributi alle assunzioni 2023, ecco tutti i beneficiari

Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…

3 giorni ago

Askanews, i giornalisti dicono sì ai prepensionamenti

Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…

4 giorni ago

Circolare n. 53 del 20/11/2024 – Contributi sulla trasformazione dei contratti giornalistici, pubblicato l’elenco dei beneficiari

Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…

5 giorni ago

Trump e i social network

Le cose cambiano, tutto scorre direbbe Eraclito. Sono passati meno di cinque anni dal 2020,…

6 giorni ago