Sembra che qualcosa cominci a muoversi sul fronte della numerazione LCN (Logical Channel Numberig), dopo le segnalazioni dell’associazione CNT-TPD, cui fa riferimento l’operatore di rete nazionale ReteCapri. A giudizio del CNT-TPD, la proposta di attribuzione delle posizioni sul decoder avanzata dalla DGTVi (associazione per il dtt che non rappresenta tutti gli operatori in campo, ma solo i più forti, come Rai e Mediaset) opera una discriminazione nei confronti degli operatori non facenti parte di essa”.
L’Autorità Antitrust ha avviato la verifica circa un’eventuale violazione alle disposizioni della legge n. 287/90, invitando il CNT-TPD, per il giorno 3 dicembre, a tenere un’audizione.
L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…
Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…
A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…
Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…
Dalle macchine all'algoritmo: John Elkann è stato nominato nuovo membro del cda di Meta. Che…
Innanzitutto, buon anno a tutti. Ci fa piacere iniziare questo 2025 con una buona notizia…