Ripartono i lavori della commissione per l’equo compenso dei giornalisti. L’annuncio arriva dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’Informazione e all’Editoria Andrea Martella che nelle scorse ore ha firmato il provvedimento per la ricostituzione della Commissione per l’equo compenso nel settore giornalistico. L’organismo, previsto dalla legge n. 233 del 2012, è stato convocato in prima riunione di insediamento per il prossimo 4 dicembre.
Spiega Martella: “Personalmente sono convinto che per assicurare i necessari standard di qualità all’informazione professionale e per combattere la precarizzazione nelle redazioni occorra riconoscere un equo compenso per le prestazioni giornalistiche, da individuarsi secondo criteri certi e condivisi. Per questo motivo – aggiunge il sottosegretario -, come del resto avevo annunciato anche nel corso delle dichiarazioni programmatiche alla Camera, sono convinto che la Commissione possa essere uno strumento strategico per questo obiettivo”.
Ma non è tutto: “Confido che la Commissione possa giungere entro tempi ragionevoli a questo risultato, perché la dignità del lavoro giornalistico e la qualità dell’informazione si difendono in concreto anche riconoscendo a tutti i giornalisti un giusto compenso per il proprio lavoro”.
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