Categories: Editoria

EQUO COMPENSO. DOPO LA LEGGE TUTTI A VEDERE COSA SUCCEDERA’

E tanto tuonè che piovve. La legge sull’equo compenso è legge, finalmente, dicono in tanti, quasi in tutti. Ma si sa che da un po’ di tempo a questa parte quando tutti dicono la stessa cosa vuol dire che c’è qualcosa che non va, che non ci hanno pensato, che va bene così perché si attirano consensi nel breve, nel futuro chi lo sa, chi se ne importa? Ma partiamo dal presente. Cosa prevede la legge sull’equo compenso. Molto semplice, prevede che per tutti i giornali che fruiscono di qualsiasi tipo di agevolazione pubblica una Commissione insediata a Palazzo Chigi decida il compenso equo da corrispondere ai giornalisti. Laddove lo stesso non venga rispettato le imprese editrici perdono ogni diritto alle agevolazione.
Fin qua tutto giusto, che contesti tu, notorio malandrino? No, non contesto, pongo problemi, anzi domande, poche e semplici.
1) Ma qualche mese fa non è stata approvata una legge che ha abolito le tariffe professionali dicendo che è un modo per liberalizzare il Paese e portarlo verso la modernità?
2) L’equo compenso che rapporto avrà con le stesse tariffe professionali abolite?
3) Perché l’equo compenso è previsto per i giornalisti e non per i collaboratori tecnici?
4) E’ stata fatta una’analisi qualitativa sugli effetti presumibili di questa legge sul futuro dei giornalisti che hanno rapporti di collaborazione con i giornali?
Nessuno darà una risposta, figuriamoci Berlusconi non rispose a quelle di D’avanzo e Fini a quelle di Sallusti. Io non sono nessuno e le domande le faccio a me stesso. Temo che la risposta sarà negli effetti che la demagogia produrrà su chi sta cercando di entrare in un settore soffocato da una crisi epocale e che di tutto aveva bisogno meno che di altri impicci.

editoriatv

Recent Posts

Il monito di Piantedosi: “Intelligenza artificiale non sia strumento per criminalità”

Il ministro degli Interni Matteo Piantedosi teme che l’intelligenza artificiale possa trasformarsi in un “pericoloso…

11 ore ago

A Il Tirreno il premio Digital News 2024

Oggi alle 18 in piazza Venezia a Roma Il Tirreno sarà premiato con il Digital…

11 ore ago

Barachini: “I giornali locali vanno aiutati anche dai grandi”

Il sottosegretario all’Editoria Alberto Barachini conferma di essere “un grandissimo fautore dei finanziamenti pubblici” all’editoria…

1 giorno ago

I giornalisti sfiduciano il direttore di Oggi Andrea Biavardi

C’è maretta al settimanale Oggi: i giornalisti hanno sfiduciato il direttore Andrea Biavardi, subentrato a…

3 giorni ago

Contributi alle assunzioni 2023, ecco tutti i beneficiari

Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…

4 giorni ago

Askanews, i giornalisti dicono sì ai prepensionamenti

Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…

5 giorni ago