Bruxelles ha intenzione di proporre, entro l’estate, norme europee per regolamentare le intercettazioni a difesa della privacy. Lo ha annunciato a Strasburgo, Viviane Reding, vicepresidente della Commissione europea e responsabile di Giustizia e Diritti fondamentali. “Quello che ho in mente – ha spiegato la Reding – è istituire una regolamentazione uniforme europea. Non intendo proporre una authority europea che sostituisca quelle nazionali”. (ANSA)