Enel Open Fiber, la newco per la fibra ottica creata dal gigante dell’elettricità a fine dicembre, ha chiesto un’audizione all’Agcom. La società, guidata da Tommaso Pompei, nasce per portare la banda larga nelle aree a fallimento di mercato. Enel Open Fiber si occuperà della manutenzione delle infrastrutture. La fibra sarà poi affittata agli operatori, che renderanno effettivi i servizi. Enel si e’ candidata ad avere un ruolo per lo sviluppo della banda ultra larga in Italia nell’ambito del piano di sostituzione dei contatori elettrici. La società prevede di sostituire ben 30.000 contatori nei prossimi dieci anni. Si è sempre parlato di un intervento di Enel nel cluster D, che in base al piano del governo Renzi rappresenta le zone a rischio di fallimento di mercato. Il gigante dell’elettricità assicura una vasta capillarità sul territorio. Sembra tramontare l’ipotesi di una joint venture, alla quale avrebbero partecipato Wind e Vodafone. Infratel, società in house del Ministero per lo Sviluppo Economico, resterà proprietaria della rete la cui costruzione verrà messa in gara.
John Elkann ha intenzione di vendere Repubblica. E con l’eventuale cessione del quotidiano, Gedi verrebbe…
I governi vanno ritenuti responsabili delle morti dei giornalisti: lo afferma l’Ifj, la Federazione internazionale…
Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…
Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…
Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…
La manovra non piace agli editori perché non c’è “niente per il libro”. E l’Aie…