Testata lo scorso novembre presso il datacenter di Primeville, in Oregon, l’applicazione fortemente voluta da Mark Zuckerberg, patron di Facebook, da oggi è disponibile nella sua nuova versione fruibile su Messenger da qualsiasi smartphone o tablet, purché supportato da sistema Android.
L’annuncio è stato dato da David Marcus, responsabile di Instant Articles, il quale ha precisato che tra 2-3 settimane il servizio sarà accessibile anche su iOS e che il caricamento delle news avverrà in tempi rapidissimi, addirittura di 10 volte inferiori rispetto alla prima versione attiva fino a pochi giorni fa.
Nel mondo sono già più di 900 milioni gli utenti che utilizzano gli Instant Articles per tenersi aggiornati leggendo le notizie in chat privata e che adesso avranno la possibilità di farlo senza uscire dall’app.
L’aggiornamento, infatti, è stato studiato con il duplice scopo di migliorare il servizio eliminando quasi del tutto i tempi di attesa in modo da consumare meno banda e, nello stesso tempo, di consentire al lettore di non lasciare la piattaforma.
Non cambia la visualizzazione dei contenuti che resta netta e coinvolgente: l’utente può interagire cliccando sugli articoli che ritiene più interessanti, condividendoli con i propri contatti, esprimendo un commento oppure semplicemente cliccando un “like”.
Accessibili in Italia da marzo di quest’anno, gli Instant Articles sono fruibili nel Belpaese grazie alla disponibilità di molti editori che collaborano con la web company di Menlo Park.
L’attivazione è semplice ed intuitiva: basta cliccare su www.facebook.com/instantarticles/signup, selezionare la pagina personale e cliccare sul pulsante verde posto in basso. Chi vuole richiedere più pagine deve ripetere la procedura.
All’interno di Messenger, in alto a destra, comparirà un’icona a forma di fulmine: cliccandoci sopra si aprirà direttamente l’articolo che, in base ai contenuti, potrà essere correlato da foto, video e perfino da una mappa che consentirà di visualizzare la location teatro della news, il tutto senza caricare il sito legato alla notizia.
Per assicurarsi che tutto sia funzionante, dopo essere andati sulla propria pagina, bisogna spostarsi sugli strumenti di Pubblicazione e, a sinistra del menu, controllare che sia presente l’opzione Articoli interattivi.
Dal lancio dell’applicazione sono passati solo pochi mesi ma, la tendenza di scegliere l’informazione online da parte di un numero di lettori in continua crescita, ha spinto Zuckerberg a riflettere sull’opportunità di incrementare i guadagni del social grazie a questo nuovo business model.
Gli editori digitali, infatti, o hanno inglobato alla testata il tool che rende accessibili le notizie oppure delegano Facebook. Nel primo caso i profitti legati all’advertising spettano al 100% al giornale ma, nel secondo caso, il colosso californiano trattiene il 30% dei profitti per monitorare e gestire gli annunci.
Ma non solo. La strategia vincente che Facebook intende mettere in campo per battere sul tempo i suoi competitor che pure puntano sulla diffusione dell’informazione online, è quella di effettuare nuovi test per estendere e potenziare la qualità degli Instant Articles rilasciando versioni ancora più innovative e performanti entro la fine di quest’anno.
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