Ventiquattro no, 8 sì e quattro schede nulle: questo l’esito delle votazioni a scrutinio segreto della redazione del quotidiano di Rifondazione Comunista, Liberazione al direttore Dino Greco e al suo piano editoriale. “Una debacle clamorosa: in tempi di dimissioni, per un fatto di decenza, non può che trarne le dovute conseguenze”, è il parere di Maurizio Zipponi di ‘Rps’, che fa capo a Nichi Vendola.