Solo agli amici “scelti” sarà possibile visualizzare le foto. Creata una app per prevenire l’uso selvaggio delle foto su Facebook.
Da oggi chiunque voglia “blindare” le proprie immagini o renderle “elitarie” può farlo grazie a McAfee Social Protection.
Tale software, sviluppato da McAfee, di concerto con Intel, è disponibile sotto forma di plug-in (programma che implementa le funzioni di un altro programma) gratuito per alcuni browser come Internet Explorer e Firefox.
«Man mano che gli utenti espongono online, in modo sempre maggiore, la propria vita pubblicando le proprie foto su Facebook, diventano sempre più vulnerabili alla violazione della privacy dovuta alla scarsa possibilità di controllare completamente dove vanno a finire le loro foto. McAfee Social Protection è un’ulteriore riprova del nostro impegno per la salvaguardia della sicurezza dei dati e dell’identità online», ha dichiarato Brian Foster, dirigente di McAfee.
Key4Biz ci dà qualche dettaglio sul funzionamento del programma. «McAfee Social Protection impedisce a chiunque di catturare uno screenshot delle proprie immagini; infatti, la funzione “stampa schermo” catturerà solo uno spazio vuoto. L’applicazione, inoltre, disattiva le funzioni di salvataggio e download, visualizzando l’icona di un lucchetto sulla foto quando un utente scorre su di essa. Si tratta di una funzione di blocco unica: quando gli utenti caricano le foto protette attraverso l’applicazione, i file vengono salvati su piattaforme McAfee, invece che sui i server di Facebook».
Ma gli utenti vogliono realmente blindare le loro foto?
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