Pace fatta tra i giornalisti e i frati: c’è l’accordo al Messaggero di Sant’Antonio per evitare i licenziamenti. La notizia è arrivata nella giornata di ieri, quando è stata sancita l’intesa tra i lavoratori e l’editore.
Al centro dell’accordo c’è la sottoscrizione dei contratti di solidarietà che, come afferma il Sindacato dei Giornalisti Veneti, consentirà di scongiurare il rischio dei licenziamenti alla testata cattolica.
Nell’annuncio unitario tra parti sociali e frati minori si legge: “Messaggero di Sant’Antonio raggiunta l’intesa. Nella giornata odierna le parti hanno sottoscritto un accordo di solidarietà difensivo della durata di dodici mesi, salvaguardando il posto di lavoro dei giornalisti della redazione del mensile edito dai Frati minori conventuali”.
E quindi: “Il confronto è stato necessario a fronte della dichiarata situazione di grave crisi economico-finanziaria ascritta soprattutto al forte calo degli abbonamenti della storica rivista cattolica diffusa in tutto il mondo e in più lingue”.
Infine la chiosa: “Questo risultato è stato ottenuto dopo una complessa trattativa avviata quando l’azienda, su sollecitazione del Sindacato giornalisti Veneto, ha accettato di congelare gli annunciati licenziamenti”.