La regione autonoma della Valle d’Aosta, per facilitare ai cittadini il passaggio dal sistema televisivo analogico a quello digitale, ha previsto un investimento di 1.250.000 euro in azioni di assistenza diretta presso le abitazioni degli utenti in regola con il pagamento del canone Rai. La digitalizzazione degli impianti di proprietà dei broadcaster (servizio pubblico nazionale e reti private) è a totale carico degli stessi. Per la digitalizzazione degli impianti di proprietà degli Enti Locali (20 impianti FOC e 26 fuori FOC), Rollandin, presidente della Regione, ha confermato che “è in via di definizione con la Rai un accordo che prevede la diffusione sul territorio di due MUX: uno composto dai programmi RAI 1, RAI 2 e RAI 3; uno composto dagli attuali due programmi francofoni più altri eventuali programmi televisivi individuati dalla Regione”. L’accordo prevede l’intervento finanziario dell’amministrazione.
Il Presidente della Regione ha poi assicurato che “il Ministero ha manifestato la sua disponibilità a realizzare, per tramite del Consorzio Valle d’Aosta Digitale, un piano di comunicazione a carattere regionale”. Un intervento che sarà integrato con i 30.000 euro stanziati dalla Regione.
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