“Dovrebbero bastonarli dalla mattina alla sera”: minacce social al quotidiano Il Tirreno di Livorno, scatta la solidarietà dei giornalisti. Su Facebook sono giunte al giornale toscano inquietanti “promesse” e incitazioni alla violenza che hanno fatto infuriare la Fnsi e l’Ordine dei giornalisti Toscani.
Fnsi e Assostampa toscana, in una nota congiunta, hanno stigmatizzato l’accaduto e chiesto provvedimenti seri a tutela dell’incolumità e della serenità dei giornalisti: “Non si fermano le aggressioni ai giornalisti in Toscana. Dopo quelle fisiche arrivano, ugualmente dolorose, quelle sui social. Su Facebook c’è qualcuno arrivato a scrivere che “i giornalisti del Tirreno andrebbero presi a bastonate dalla mattina quando si svegliano alla sera quando vanno a dormire”. Lo stesso conclude affermando che i cani sono “comunque sempre migliori dei giornalisti del Tirreno”.
Il sindacato ha chiesto, condividendo la richiesta formulata dal comitato di redazione de Il Tirreno, “l’intervento del prefetto di Livorno e della Polizia postale. Simili esternazioni non sono soltanto inaccettabili verso professionisti che fanno dell’etica e della deontologia professionale una vera bandiera, ma sono anche intollerabili in un momento come questo, nel quale l’informazione è considerata fondamentale, insieme alla sanità e alla protezione civile”.
Solo qualche settimana fa si era consumata, a Livorno, un’aggressione proprio ai danni di un fotoreporter e di un giornalista del quotidiano che erano stati aggrediti con una spranga di ferro da un edicolante.
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