Si è fermato alla discussione sulle linee generali l’iter del cosiddetto decreto omnibus (n. 34/2011) che reca disposizioni urgenti in materia di incroci tra settori della stampa e della televisione e di razionalizzazione dello spettro radioelettrico (4307). La discussione in Aula riprenderà lunedì prossimo anche se il calendario non è ancora stato pubblicato.
Nell’esame in commissione sono stati respinti tutti gli emendamenti, compresi quelli a favore delle emittenti tv locali e dell’editoria cartacea. A tal proposito, Giuseppe Giulietti ha preannunciato la riproposizione di uno specifico ordine del giorno, rammentando la necessità, più volte messa in evidenza dallo stesso sottosegretario all’editoria, Paolo Bonaiuti, di presentare un testo di riforma strutturale del settore editoriale.
Il provvedimento deve essere approvato entro il 30 maggio 2011.
La Fnsi e le Assostampa regionali plaudono alle parole di Giorgia Meloni che apre all’equo…
Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…
L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…
Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…
A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…
Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…