Ieri, le Commissioni riunite VI e X della Camera hanno approvato l’emendamento 2. 51 al decreto incentivi, presentato dall’On. Pugliese, che apre al ripristino delle tariffe postali agevolate. Nella stessa giornata, però, sono state dichiarate inammissibili le seguenti proposte emendative:
Occhiuto 2.44, il quale abroga talune disposizioni relative al differimento dell’applicazione di disposizioni contenute nel decreto-legge n. 194 del 2009, in materia di riduzione dei contributi all’editoria, segnatamente per le testate edite in paesi diversi da quelli dei paesi membri dell’Unione europea, per le imprese radiofoniche organi di partiti politici, per le imprese di radiodiffusione a carattere locale, e per le imprese radiofoniche di informazione;
Moroni 4.19, Caparini 4.109, Lulli 4.201, 4.198 e 4.202, Lazzari 4.49 e Raisi 4.67, che modificano la disciplina sui contributi all’editoria;
Berardi 4.0.1 e l’identico Di Biagio 4.0.13, che recano disposizioni in materia di contributi in favore della stampa italiana all’estero.
Antonietta Gallo
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