Approvato dalla Camera il disegno di legge di conversione del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, recante “provvedimenti anticrisi, nonché proroga di termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali”. Da domani passerà all’esame del Senato. I voti a favore sono stati, 285, quelli contrari 250.
Ricordiamo che, nell’art. 10 del d.l. n. 78/09 è previsto un sistema estremamente più rigoroso per la compensazione dei crediti fiscali, per cui la compensazione del credito Iva superiore a 10.000 euro potrà essere effettuato esclusivamente a partire dal sedici del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione (per ulteriori approfondimenti rimandiamo alla circolare Cce n. 32/2009).
Inoltre, l’art. 11-bis.(addizionale alle imposte sul reddito) attua la disciplina della “pornotax”, che prevede un’addizionale del 25% sui redditi derivanti dalla produzione, distribuzione e rappresentazione di materiale pornografico e di incitamento alla violenza. Le maggiori entrate derivanti dalla pornotax saranno assegnate al Ministero dei beni culturali per interventi a favore dello spettacolo.