I membri del Parlamento Europeo hanno votato la scorsa settimana per un aggiornamento delle leggi che regolano l’uso delle apparecchiature radio, che introdurrà un caricatore universale per i telefoni cellulari venduti all’interno dell’Unione. Il caricabatterie universale si pensa che riuscirà a ridurre l’impatto ambientale e a rendere la vita più facile per i consumatori. Attualmente in una versione provvisoria, la nuova direttiva sulle apparecchiature radio nasce con l’obiettivo principale di arrivare ad avere un ambiente più pulito grazie all’introduzione di un caricatore universale per telefoni. Secondo Barbara Weiler (Gruppo dell’Alleanza Progressista di Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo) saranno salvati più di 51.000 tonnellate di rifiuti elettronici (talvolta citati anche semplicemente con l’acronimo RAEE). Il caricatore universale per telefoni sarà basato su connettore microUSB, già ampiamente diffuso. Probabilmente saranno anche disponibili degli appositi adattatori per telefoni che non dispongono del supporto al connettore microSB. Il disegno di legge ha ricevuto un’accoglienza molto positiva in Parlamento, con 550 voti favorevoli e solo 12 contrari. Prima di ogni ulteriore sviluppo in materia, la legge deve essere approvata dal Consiglio europeo. Successivamente, se viene accettata, gli Stati membri avranno due anni per recepire le regole nelle loro leggi nazionali, mentre i produttori avranno un anno per adeguarsi – i produttori dovranno semplicemente sostituire all’interno delle confezioni di vendita il caricatore loro con quello universale.
Il nuovo nodo per gli editori diventa la privacy. O meglio, la gestione dei dati.…
Maurizio Gasparri sposta il tema della discussione e sullo stallo legato alla nomina del nuovo…
La risposta Ue ai dazi americani potrebbe colpire, una volta tanto, Big Tech. Se ne…
Sono ufficialmente iniziate le grandi manovre al Sole 24 Ore, per il Cda e non…
Ricordiamo che entro 30 giorni dalla data di deposito del bilancio in CCIAA, le società…
Fumata bianca all'agenzia Adn Kronos: i giornalisti revocano lo stato di agitazione e riprendono il…