Qualcosa si muove tra quotidiani, settimanali e mensili. Per ognuna di queste periodicità, secondo le ultime rilevazioni Ads dicembre 2010-novembre 2011 rispetto al periodo dicembre 2009-novembre 2010, ci sono alcune testate che riescono a spingere le loro diffusioni inedie oltre il trend negativo generale e si preparano a chiudere al rialzo il confronto dell’intero 2011 rispetto al 2010 (visto che all’intervallo di rilevazione manca solo un mese per coprire tutto l’anno scorso). Tra i quotidiani,in particolare, Libero porta a casa un +1,6%, il Gazzettino,Avvenire e Sole 24 Ore un contenuto +0,5%. Negativo ma segnale di un importante contenimento delle perdite, il dato di Messaggero (-1%), Giorno (-1,2%) e Corriere della Sera (-1,3%). Se tra i giornali locali persistono ancora molte contrazioni a doppia cifra (ne sono solo alcuni esempi Quotidiano della Calabria -17,7%, AltoAdige/Trentino -12,5% e Corriere dell’Umbria -10,4%), a livello nazionale la maglia nera va al Giornale: -15,2%. Le altre testate nazionali fanno meglio, tra Fatto quotidiano (-4,7%), Repubblica (-2,9%) e Stampa(-2,7%). In ambito sportivo, la Gazzetta è a -7,9% e la sua edizione del lunedì a -9,9%.
Trai due newsmagazine italiani, l’Espresso rinuncia al 7,1%, Panorama al 3%.
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