“È questo il momento in cui un vertice sceglie tra le risorse interne e lo strapotere di agenti e società di produzione. In queste settimane in cui si stanno definendo i palinsesti è la fase nella quale il vertice Rai deve passare dalle parole ai fatti”. Lo ha detto in una nota il segretario Usigrai Vittorio Di Trapani: “Le tante, belle, ma anche facili, parole sulle professionalità interne spese a profusione dal vertice aziendali poi si pesano al momento delle scelte: ovvero ora che si decide cosa andrà in onda in autunno”.
E dunque ha sottolineato: “Solo così sapremo se ancora una volta a deciderlo saranno agenti e società di produzione, o se ci sarà una svolta con la tante volte annunciata valorizzazione delle risorse interne”.
Di Trapani ha concluso: “Voglio ricordare, prima di tutto al vertice, che se in questi mesi di emergenza la Rai ha saputo dimostrare di essere un presidio imprescindibile è stato proprio grazie alle lavoratrici e ai lavoratori dell’azienda che ancora una volta hanno dimostrato la loro eccellente professionalità e lo straordinario senso del dovere”.
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