Il leader dell’Idv, Antonio Di Pietro minaccia il ricorso al Tar per il rinvio delle tribune di due settimane sul servizio pubblico in relazione ai referendum. E’ quanto riporta Il Fatto Quotidiano.
”Ora la Rai passi ai fatti – afferma Di Pietro riferendosi all’articolo del regolamento sulla par condicio dei referendum che introduce il rinvio -. Ma siamo di fronte a un dolo, a una volontà criminale reiterata e senza limiti, dovremmo invocare l’intervento del presidente della Repubblica e dei Carabinieri. Ho dato mandato all’avvocato Pace di rivolgersi alla Corte Costituzionale: faremo un ricorso al Tar perché l’articolo sia cancellato e abbiamo fatto un appello ai presidenti di Camera e Senato e al Quirinale”. ”Qui c’è in gioco un diritto costituzionale, il diritto dei cittadini a essere informati sulle consultazioni di giugno. Chi deve tutelare la Costituzione se non il suo garante principale, il presidente della Repubblica?”, conclude Di Pietro. (Asca)
La Fnsi e le Assostampa regionali plaudono alle parole di Giorgia Meloni che apre all’equo…
Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…
L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…
Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…
A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…
Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…